Risultati finali del SONDAGGIO
Di cosa vorresti si occupassero i sindacati?
Riforma Carriere, Orario lavoro, Fondo Pensione, Filiali, FCV: 88%
Riscrivere in bella copia il Regolamento del Personale: 4%
Altro: 8%
Buongiorno a tutti. Il 21 novembre scorso, tutti noi dipendenti della Banca d’Italia abbiamo ricevuto una mail da Salvatore Rossi, allora Segretario Generale, che annunciava che “ORA” sarebbe ripreso il negoziato con i sindacati sulla riforma delle carriere: “L’intendimento dell’Amministrazione e mio è di delineare, con l’apporto costruttivo delle forze sindacali, un nuovo modello che soddisfi le aspirazioni del personale, accresca la produttività della nostra organizzazione, meglio riconosca e premi il merito.”
Di cosa vorresti si occupassero i sindacati?
Riforma Carriere, Orario lavoro, Fondo Pensione, Filiali, FCV: 88%
Riscrivere in bella copia il Regolamento del Personale: 4%
Altro: 8%
Buongiorno a tutti. Il 21 novembre scorso, tutti noi dipendenti della Banca d’Italia abbiamo ricevuto una mail da Salvatore Rossi, allora Segretario Generale, che annunciava che “ORA” sarebbe ripreso il negoziato con i sindacati sulla riforma delle carriere: “L’intendimento dell’Amministrazione e mio è di delineare, con l’apporto costruttivo delle forze sindacali, un nuovo modello che soddisfi le aspirazioni del personale, accresca la produttività della nostra organizzazione, meglio riconosca e premi il merito.”
Sono passati tre mesi, da quell’“ORA”. Nel frattempo il dott. Rossi non è andato a lavorare a Timbuctu, ma è stato nominato Vice Direttore Generale della Banca d’Italia.
Strano, però, che in questi tre mesi ci sia stata una sola convocazione sulla riforma delle carriere, dove peraltro il discorso è stato talmente “fumoso” che neanche i fari antinebbia bastavano a vedere due metri più avanti. E, in questi tre mesi, niente convocazioni sul rinnovo del nostro contratto (scaduto dal 2009!), niente convocazioni sull’orario di lavoro, niente sul fondo complementare, niente sul potenziamento delle Filiali, niente su FCV.
Non a caso, avete letto nei giorni scorsi una lettera molto perentoria - che abbiamo scritto insieme ai nostri alleati FALBI e UIL - per chiedere che la Banca “esca dalla latitanza”, prima che qualcuno spicchi un mandato di cattura internazionale (hai visto mai, la trovano veramente a Timbuctu).
Solo adesso, e grazie a questa nostra presa di posizione, siamo stati convocati per il 29 febbraio sull’orario di lavoro.
Ma la domanda è: cosa staranno combinando da tre mesi i due servizi del personale?
Vi vogliamo rassicurare. Qualcuno sta lavorando. Non per voi, ma sta lavorando.
LA COMMISSIONE SEGRETA
Dall’inizio dell’anno ci sono già state quattro convocazioni su tutt’altro motivo, convocazioni e riunioni tenute peraltro segretissime dai sindacati. Al che, al SIBC ci siamo chiesti: perché nessuno racconta ai colleghi di queste altre convocazioni? Perché questa cappa di silenzio? Perché ai colleghi nulla è dato sapere?
Ve lo diciamo noi. Dovete sapere che un comma di un accordo del 2010 prevedeva la costituzione di una commissione tecnica banca-sindacati, che ha preso vita dopo una gestazione di appena quindici mesi, poco meno della gravidanza degli elefanti. Questa commissione ha nientepopodimenoche il compito di “definire un testo aggiornato degli accordi vigenti” che, tradotto in italiano significa: "riscrivere in bella copia il vecchio Regolamento del Personale, tenendo conto delle variazioni apportate con gli accordi dell’ultimo decennio".
Fondamentale, altro che riforma delle carriere e dell’orario di lavoro!
Purtroppo, questa Commissione si ritrova una ventina di vizi di legittimità, fra i quali la pretesa della Banca di far partecipare alla riscrittura della II Parte del Regolamento, che si riferisce esclusivamente alle carriere operative, anche Cida e Sinfub, che non sono firmatarie di quel Regolamento che adesso dovrebbero partecipare a riscrivere.
Siamo al teatrino dell’assurdo!
Tanto è vero che, sulla base di tante illegittimità, SIBC e FALBI hanno disertato dal primo momento i lavori della Commissione e la UIL è sì presente, ma anch’essa ha assunto formalmente una posizione molto critica. Ma c’è anche altro, oltre all’illegittimità.
LA PRIORITA' E' IL LIFTING
Oltre all’illegittimità, c’è un vero disprezzo per le priorità dei colleghi: ai colleghi interessa che si lavori per cambiare le carriere e per migliorare l’orario di lavoro (a conferma di questo, siamo letteralmente sommersi dalle vostre risposte al sondaggio della scorsa settimana, dateci qualche giorno per elaborarle!).
Immaginare di occupare, nei mesi a venire, intere giornate di lavoro per riscrivere accordi che la maggioranza sindacale ritiene drammaticamente invecchiati, e che la stessa Banca (a parole) è disponibile a cambiare, rappresenta null’altro una presa in giro, un'ipocrita manovra diversiva e dilatoria.
Eppure, lo dice la Banca stessa anche sui social network dove sfoggia tanta modernità: bisogna "cambiare l’orario di lavoro, le assunzioni, le carriere, le promozioni, la valutazione, i trasferimenti e il trattamento economico". Cosa caspiterina resterebbe del Regolamento del Personale, se così fosse? Che senso ha rifare l'intonaco del muro che stiamo per buttare giù? A quale Banca dobbiamo credere? A quella che chatta su Yammer e dice di voler cambiare, o a quella che con la penna e il calamaio fa l’ennesimo lifting al vecchio Regolamento, grazie alla sponda compiacente di qualche sindacato?
Non ce ne vogliate se ci torna in mente quanto recentemente scritto sul New York Times: “dicesi commissione un gruppo di svogliati, selezionati da un gruppo di incapaci, per il disbrigo di qualcosa di inutile”. Incapaci, per carità, no... ma noi vogliamo essere chiari: a queste manovre diversive il SIBC dice NO, perché la priorità dei colleghi è il cambiamento reale e positivo su carriere, orari e molto altro, non certo ripassare “in bella grafia” accordi che appartengono al “mondo che fu”, a testimonianza di una irriducibile volontà di immobilismo e di conservazione dello status quo.
Scusate, ma noi siamo per il cambiamento! Se potete, fateci sapere se anche voi la pensate così, rispondendo alla domanda soprastante questo testo. Arrivederci a tutti, buona settimana dal SIBC.